“È che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna.”
(Pablo Neruda)
È tornata, la Primavera è tornata! Nonostante il freddo pungente, le tempeste di neve, i giorni che sembravano interminabili. Malgrado quei periodi che ti fanno rimpiangere il tempo bello di casa tua (nessuno posto al mondo batte il clima mite di Roma!), sebbene il ritardo sconsiderato, eccola che si è riaffacciata, la Primavera.
Questo articolo è un omaggio alla Primavera qui in New Jersey, il luogo che è diventato la mia casa, e un modo per condividere con tutti voi uno stato d’animo, il mio, di fronte alla bellezza che questa terra regala. Buone foto a tutti!
Gli alberi in fiore sono il segno più palese che è la stagione della rinascita. In campagna questa magia si vive molto fortemente. Tutto si colora, ma con i suoi tempi. Le piante non fioriscono tutte nello stesso momento: quando i salici cominceranno a tornare verdi, dopo essersi colorati di un rosa tenue, si vedranno fiorire i ciliegi e le magnolie, e così via. Tutto ha un ritmo perfetto, come se fosse una musica scritta, note precise sullo spartito. Perfezione della natura, che non richiede filtri, che si manifesta in tutta la sua bellezza. Tutta da contemplare e amare.
Vivo da quasi otto anni negli Stati Uniti e precisamente in New Jersey, “The Garden State”. Oltre alle varie scelte e vicende che sono accadute negli anni nel mio percorso, essere in questo angolo di mondo ha completamente cambiato il mio modo di vivere. Abitare in campagna mi ha davvero forgiato. All’inizio credevo che avrei avuto un attacco di nervi: io cittadina DOC vivere in campagna? Mai, impossibile! Pensavo che non avrei mai resistito! Invece proprio dalla natura ho davvero appreso tanto, soprattutto di me stessa.
Ho imparato a vivere a ritmi diversi, ad alzarmi presto, a godere le luci dell’alba con una tazza di caffè fumante nelle mani, cervi che camminano in gruppo indisturbati, uccellini dai colori adorabili che svolazzano tra un ramo e l’altro e oche canadesi che “chiacchierano” tra di loro. Ho appreso dalla natura che malgrado il freddo e la tempesta, il sereno e la bella stagione tornano sempre. Con calma, a modo proprio, con i suoi tempi, la Primavera ritorna.
La primavera è poesia, è perfezione del creato, è bellezza soave. La primavera c’insegna che malgrado la tristezza, i periodi bui, le difficoltà, possiamo rinascere. Anzi dobbiamo, perché anche noi ne siamo parte.
Vado a godermi gli ultimi alberi in fiore, perché la primavera purtoppo, si sa, dura poco. È il suo difetto, ma anche la sua virtù.
A presto.
Le foto sono meravigliose, ma sono le tue parole che fanno sognare. Riesci a raccontare le tue emozioni in modo così semplice e così puro… È come se tu ci prestassi i tuoi occhi e, come per magia, ecco che vediamo il mondo proprio come lo vedi tu. Non cambiare mai Alessandra. Sei uno spettacolo 💕🌸
Ciao Cate, sei carinissima e le tue parole come sempre sono un abbraccio stretto. Grazie! Ho pensato che fosse uno spreco non condividere cotanta bellezza. Sarebbe bello se un giorno riuscissi a vederla con i tuoi occhi. Ti aspetto sempre. Baci
Ale queste foto così rosa mi hanno fatto sognare… E le tue parole, il tuo modo sincero di raccontarti, mi hanno emozionata. La campagna sa regalare momenti magici e una calma che in città si perdono, è questa la sua bellezza! Ti abbraccio forte
Grazie Vale, sei sempre carinissima. La Primavera e l’Autunno qui sono davvero una magia! Un abbraccio
W la primavera! 💖
Evviva!!!